Se decidiamo di trascorrere le nostre
vacanze
in montagna, qualunque sia la montagna
dobbiamo tenere presenti alcuni piccoli accorgimenti. Più che
accorgimenti, sono in realtà regole di comune buon senso che chi in
montagna è cresciuto mette in atto automaticamente, come è
automatico, per tutti nooi, guardare se arrivano auto prima di
attraversare la strada.
Eppure, molto spesso, chi si avvicina per la
prima volta alle montagne di questi accorgimenti non ne ha sentito
parlare e le vacanze in montagna rischiano di essere una
brutta esperienza. Vediamo quali sono queste piccole, semplicissime
regole. Intanto il sole: in montagna, l'aria fresca non vi
farà sentire la pelle accaldata, ma in montagna il sole, per la
maggior quantità di raggi ultravioletti che vi raggiungono, rischia
non solo di briuciare, ma di provocare brutte scottature.
Fondamentale quindi, è utilizzare una crema di protezione solare
adeguata. Sempre il sole, con l'aria fresca che non ci fa sentire
il caldo, puo' essere rischioso se andiamo in giro a capo scoperto
per troppo tempo: dotiamoci quindi di cappello o fazzoletto, o
quelunque altra cosa che dia riparo alla testa. Se passeggiamo in
montagna in primavera, facciamo attenzione a non percorrere
sentieri che siano ancora parzialmente innevati o che siano
sovrastati da blocchi di neve che si sta sciogliendo: il calore della
terra e del sole primaverile, provoca lo scioglimento della
neve negli strati più bassi, e il rischio è quello che gli
strati superiori di neve scivolino verso il basso provocando
delle slavine.
Ultima ma non ultima accortezza da tenere presente se
si vogliono trescorrere in tranquillità le vacanze in montagna,
è quella di mantenere sempre il sentiero segnato. Il sole
in montagna, cala in modo repentino e se non conosciamo i luoghi
che stiamo percorrendo, prendere una scorciatoia ed uscire dal
sentiero segnato, nella speranza di arrivare prima perchè il sole
sta calando è una cosa assolutamente da evitare.